L’infezione cronica da virus C rappresenta un rilevante problema di sanità pubblica in Italia. L’HCV infatti è responsabile dello sviluppo di cirrosi e delle sue complicanze (scompenso ed epatocarcinoma) nonché di malattie extraepatiche. Negli ultimi anni il trattamento dei pazienti con infezioni da HCV ed epatite C cronica ha subito una evoluzione importante con l’introduzione dei nuovi farmaci antivirali ad azione diretta (DAAs) combinati in terapie all-oral. La risposta virologica sostenuta a 12 settimane, misurata dopo il termine della terapia e che rappresenta il migliore marcatore di guarigione, e’ salita fino al 97 % nella maggioranza dei casi. Rimangono pero’ ancora molti pazienti con HCV difficili da trattare e per i quali vanno proposte terapie con DAAs di nuova generazione o che hanno particolari vantaggi in termini di tollerabilità e drug-drug interactions. Le linee guida nazionali ed internazionali proponevano di selezionare i pazienti da avviare alla terapia in base ai criteri di urgenza, oggi le cose sono cambiate.Infatti in data 8 marzo 2017 l’AIFA ha varato ulteriori criteri di trattamento per la terapia dell’epatite C cronica che da sette sono passati a 11. Ciò consente di allargare la platea dei pazienti HCV in cui sara’ possibile prescrivere questi DAA con l’obbiettivo dichiarato di ottenere in pochi anni l’eradicazione del virus. La steatosi epatica non alcolica e alcoolica (NAFLD/NASH) rappresentano un problema di grande attualità ,il 25 % di NAFLD evolve in steatoepatite cronica con evoluzione verso la cirrosi ,si parlerà inoltre del ruolo del microbiota nella NASH ,si parlerà di una complicanza importante della cirrosi epatica di notevole impatto psico.sociale :l’encefalopatia-porto-sistemica e il ruolo della rifaximina. L’incidenza dell’HCC ,delle epatopatie metaboliche tende in proiezione a crescere e supererà ulteriormente l’attuale limitato pool di donatori. Saranno necessari continui progressi nella comprensione dell’HCC per predisporre terapie mirate alle svariate alterazioni genetiche coinvolte nello sviluppo e nella progressione dell’HCC.Si tratteranno temi di grande attualità come il trattamento loco-regionali dell’HCC della resezione chirurgica VS trapianto I progressi nella selezione e gestione dei pazienti sottoposti a trapianto di fegato sono continui. Sulla base dell’indiscussa esperienza e dell’elevata qualificazione dei relatori, tutti i partecipanti a questo convegno avranno l’occasione di ampliare e aggiornare le proprie conoscenze nell’affascinante campo dell’epatologia. Presidente del convegno dott. Antonio Termite.

DATA E ORA INIZIO: 03/03/2018 08:30

CITTÀ: San Basilio - Mottola

LUOGO: Sala convegni Hotel Cecere

INDIRIZZO: SS 100 Km 52,7

DURATA: 1 giornata

CREDITI: Ecm 6

INFO: Sito web